Reddito di libertà per le donne vittime di violenza
Dernière modification 28 novembre 2024
La misura sostiene prioritariamente le spese per assicurare l’autonomia abitativa e la riacquisizione dell’autonomia personale e il percorso scolastico e formativo dei figli minori
Requisiti e modalità di accesso
Il reddito di libertà ha l’obiettivo di favorire percorsi di autonomia e di emancipazione per le donne vittime di violenza in condizione di particolare vulnerabilità o di povertà, attraverso l'indipendenza economica.
Il reddito di libertà è riconosciuto dall'Inps con un contributo nella misura massima di 400 euro mensili pro capite, in un'unica soluzione per massimo dodici mesi, entro il limite delle risorse assegnate a ciascuna regione o provincia autonoma.
Chi ne può fruire
É destinato alle donne seguite dai centri antiviolenza riconosciuti dalle regioni e dai servizi sociali nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza, il contributo è finalizzato a sostenere prioritariamente le spese per l'autonomia abitativa e personale, il percorso scolastico e formativo di eventuali figli e figlie minori. Destinatarie sono le donne residenti nel territorio italiano che siano cittadine italiane o comunitarie oppure, in caso di cittadine di Stato extracomunitario, in possesso di regolare permesso di soggiorno.
Come si presenta la domanda
La domanda viene presentata dalle donne interessate, direttamente o mediante un rappresentante legale o un delegato, per il tramite del comune competente per residenza, utilizzando il modello reperibile presso i Punti Unici di Accesso (PUA) c/o il Comune di Aosta, in piazza Chanoux n. 1, il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 13.30, il martedì dalle 8.30 alle 14 e il giovedì dalle 8.30 alle 16 (e-mail info.pua@regione.vda.it). e deve essere corredata dal documento di identità. Per le cittadine extracomunitarie occorre allegare il titolo di soggiorno.
La domanda deve contenere i riferimenti relativi alle dichiarazioni necessarie per l’ammissione al beneficio: l’attestazione della condizione di bisogno ordinario o la condizione di bisogno straordinaria e urgente, rilasciata dal servizio sociale professionale di riferimento territoriale, e la dichiarazione che attesta il percorso di emancipazione e autonomia intrapreso dalla donna, rilasciata dal legale rappresentante del centro antiviolenza
L’operatore comunale provvede al contestuale inserimento della domanda, accedendo al servizio online di presentazione della domanda sul portale Inps.
Erogazione
L’erogazione della misura sarà effettuata dall’I.N.P.S.
Referente
Area A3 - Servizi Sociali, Demografici e Pubblica Istruzione Servizio Infanzia, Disagio, Casa e Pari Opportunità - Via Abbé Chanoux, 2-4 -tel.: 0165/300200
e-mail: servizi-sociali@comune.aosta.it
Normativa di riferimento
Il D.P.C.M.del 17 dicembre 2020 definisce i criteri per la ripartizione delle risorse del Fondo per il reddito di libertà per le donne vittime di violenza, istituito dall’articolo 105-bis del D.L. n. 34 del 2020,convertito, con modificazioni, dalla L. n. 77 del 2020.