Descrizione
Si ricorda che, a partire dal 1° gennaio 2025 il Servizio idrico comunale passerà sotto la gestione integrata della società Services des Eaux Valdôtaines (SEV) Srl con sede nel comune di Sarre, frazione La Grenade, n. 27.
Per il prossimo anno gli uffici comunali del Servizio Idrico affiancheranno le strutture della società SEV Srl in modo da trasmettere alla stessa tutte le informazioni e competenze accumulate nel tempo con lo scopo di accompagnare l’utenza in tale passaggio senza disagi.
SEV srl è destinata a diventare l’interlocutore unico nei confronti della popolazione, ma se qualche cittadino si rivolgerà ancora (di persona o per telefono ovvero via mail) agli uffici comunali, la sua richiesta verrà raccolta per poi essere gestita insieme alla società di gestione integrata del servizio.
Per quanto riguarda le modalità di contatto, sul sito Web della società SEV https://www.sev.vda.it sarà possibile trovare informazioni relative alla modulistica.
Il numero di telefono di riferimento per la richiesta di informazioni sarà 0165-1875600, mentre gli indirizzi e-mail attivi saranno clienti@sev.vda.it (per informazioni e invio istanze) e tecnico@sev.vda.it (emergenze e/o segnalazioni tecniche).
Resterà attivo anche il Numero Verde 800-362-999 per la segnalazione di guasti o di malfunzionamenti.
Da chiarire che il pagamento per i consumi fino a tutto il 31/12/2024 sarà ancora preteso da parte del Comune di Aosta, ivi compresa l’eventuale morosità.
Si segnala infine che la deliberazione di Consiglio Comunale cn. 140 del 27/11/2024 che ha approvato la Convenzione tra il Comune di Aosta e la soc. SEV Srl ha altresì abrogato i testi vigenti del “Regolamento Comunale del Servizio Acquedotto” e della “Carta del Servizio”. Lo svolgimento del Servizio Idrico sarà pertanto regolata da analoghi testi regolamentari della soc. SEV Srl, consultabili all’interno del sito internet della stessa Società: www.sev.vda.it.
Tra le principali novità, si registra la particolarità che il Servizio è responsabile della rete idrica fino al limite della proprietà privata e non più fino al contatore con la conseguenza che eventuali problematiche che dovessero sorgere all’interno della proprietà privata saranno a carico dell’utenza.
A cura di
Ultimo aggiornamento: 23 dicembre 2024, 09:10