Cattedrale
Ultima modifica 15 febbraio 2023
DOV’E’: in piazza Giovanni XXIII
LA STORIA: Intitolata a Santa Maria Assunta e San Giovanni Battista nell’XI secolo, è il frutto di diverse fasi di trasformazione iniziate nel III-IV secolo, quando un complesso romano fu adattato a luogo di culto cristiano.
Edificio sacro di imponenti dimensioni, ad un’unica navata absidata, dotato di un battistero ad ovest e di vari locali annessi, uno dei quali destinato a battistero secondario, presenta varie peculiarità d’interesse storico-architettonico-artistico.
La cripta, risalente ai primi anni dell’XI secolo, è suddivisa in tre navate. Le colonne sono di dimensioni diverse, in quanto alcune frutto di recupero. Al suo interno si può osservare la pietra tombale del sepolcro dei vescovi valdostani: “Sepulchrum episcoporum”.
Lo spazio dietro l’abside maggiore accoglie il “Museo del Tesoro della Cattedrale”, nel quale è possibile apprezzare significative opere d’arte locale realizzate tra il 1200 e il 1700: su tutte, la cassa reliquiaria di San Grato, patrono della diocesi della Valle d’Aosta e del capoluogo regionale.
All’XI secolo risale, invece, l’importante ciclo di affreschi riportato alla luce nel sottotetto della chiesa. Assieme a quelli del complesso di Sant’Orso, rendono Aosta uno dei principali centri di arte Ottoniana in Europa.
L’alto coro, dominato da un crocifisso del XIV secolo, presenta trenta stalli lignei risalenti al 1469 e raffiguranti figure di profeti, apostoli e santi, nonché gli stemmi nobiliari e i nomi dei differenti donatori; sul pavimento sono visibili due mosaici del XII e del XIV secolo, che rappresentano rispettivamente i mesi dell‘anno e una serie di animali reali e fantastici assieme ai fiumi Tigri ed Eufrate.
La Cattedrale si caratterizza infine per la presenza di due campanili risalenti ai primi anni dell’XI secolo e per un chiostro, collocato sul lato nord, terminato nel 1460 (attualmente non visitabile). Tra i suoi capitelli, ve ne sono quindici particolari, perché vi si leggono i nomi dei canonici che finanziarono l’intera costruzione.
ORARI:
Da ottobre a marzo: nei giorni feriali, dalle 6.30 alle 12 e dalle 15 alle 19. Domenica e festivi: dalle ore 7 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Da aprile a settembre: nei giorni feriali, dalle 6.30 alle 12 e dalle 15 alle 20. Domenica e festivi: dalle 7 alle 12 e dalle 15 alle 20.
Gli affreschi sono visitabili esclusivamente in alcuni periodi dell’anno. Per gli orari delle funzioni ed ulteriori informazioni sul complesso, è possibile visitare questo sito.
INGRESSO: gratuito.