Descrizione
Nell’ambito del progetto “Aosta in bicicletta” per il completamento della rete ciclabile del capoluogo (finanziato in parte con fondi europei nell’ambito del Programma “Investimenti per la crescita e l’occupazione 2014/20 (FESR)” migrati sul “Fondo di Sviluppo e Coesione 2014/20 (FSC 2014/20)”, e in parte con fondi del “Piano Nazionale di Sicurezza Stradale (PNSS)” un obiettivo specifico era costituito dall’implementazione di misure di contrasto al furto dei velocipedi.
“Aosta in bicicletta” ha previsto la realizzazione di attrezzature con tre diversi gradi di protezione dal furto in funzione dei punti di stazionamento dei mezzi. La misura è stata pensata anche in relazione allo sviluppo ed alla diffusione che hanno avuto negli ultimi anni le biciclette a pedalata assistita che, in relazione al valore commerciale, presentano una maggiore propensione al furto.
Oltre alla posa di oltre 160 archetti in acciaio inox lungo tutto il percorso della rete ciclabile che consentono di legare la bicicletta attraverso il telaio della stessa rendendo più difficile il furto, l’Amministrazione comunale ha individuato la soluzione rappresentata da velostazioni e da “bike box” installati in posizioni strategiche del tessuto urbano, con il fine di offrire a residenti e visitatori strutture per il ricovero temporaneo sicuro dei propri mezzi.
Le velostazioni sono due: una a Nord con 72 postazioni per biciclette all’interno del parcheggio “Umberto Parini”; una a Sud con 44 postazioni all’interno del parking “de la Ville”.
Si tratta di ambienti al chiuso e videocontrollati dove poter lasciare il proprio mezzo anche per più giorni, utilizzandolo in combinazione con l’automobile lasciata in sosta all’interno del parcheggio in struttura. Il loro utilizzo è libero e gratuito, 24 ore al giorno tutti i giorni.
I bike box, invece, sono box singoli realizzati completamente in lamiera in acciaio zincato e verniciato, pressopiegata, opportunamente dimensionata, con porte concepite per garantire la massima protezione contro i tentativi di effrazione. Al loro interno possono ospitare ciascuno una bicicletta, ma anche monopattini e hoverboard, e sono presenti anche due ganci per appendere il casco o borse/zainetti.
Adatti per la sosta di breve o medio periodo, le stazioni bikebox sono composte da gruppi modulari ubicati in tre punti strategici, WeeloFIT “Ducler” di piazza Ducler con 16 box disponibili, WeeloFIT “San Francesco” di via Chabloz con 24 posti disponibili, e WeeloFIT “Carrel” in via Carrel, nei pressi dell’autostazione, con 20 posti disponibili.
Il termine WeeloFIT deriva dal progetto “Weelo” ideato dalla società Bicincitta Italia, partner del Comune di Aosta, che si occupa da oltre 20 anni dell’ideazione, della progettazione, della realizzazione e della gestione di progetti di mobilità sostenibile.
I bike box e le velostazioni sono stati pensati e posizionati anche con l’obiettivo di generare un nodo di interscambio modale tra sistemi di mobilità differenti: automobile/bicicletta, pullman/bicicletta, treno/bicicletta.
Nello specifico, a esempio, l’utente che voglia usare il treno o il pullman come mezzo di trasporto potrà raggiungere la stazione con la propria bicicletta da ricoverare nel WeeloFIT “Carrel”. Il mezzo risulterà quindi protetto e potrà essere ripreso dall’utente stesso al rientro con il treno/pullman.
Analogamente coloro che arrivano ad Aosta con la propria automobile, potranno trovare la propria bicicletta, lasciata in un ricovero ordinato e protetto presso le velostazioni “de La Ville” e “Parini”, da utilizzare per i movimenti all’interno della città.
Sui pannelli dei moduli di ogni WeeloFIT, peraltro, sono riportati non solo i QR Code per l’utilizzo dei box e le informazioni di contatto, ma anche, in un’ottica di utilizzo turistico, la mappa “Metrominuto” (vale a dire con le distanze tra due punti del tracciato riportate in termini temporali con percorso in bicicletta) dei circa 23 chilometri della rete di piste ciclabili “Vélo C’è” che rappresenta il punto d’arrivo dei lavori del progetto “Aosta in bicicletta”.
Utilizzo dei box dei WeeloFIT
Per utilizzare i bike box dei WeeloFIT sarà necessario preliminarmente scaricare sul proprio smartphone l’app gratuita Weelo, disponibile sia su App store per IOS sia su Google Play per Android.
L’app permetterà a cittadini e turisti, una volta registrati, di utilizzare la rete di posti bici Weelo, sapendo in tempo reale se ci sono box disponibili, effettuare la prenotazione con un semplice tocco, nonché di aprire il modulo una volta raggiunto il WeeloFIT prenotato.
In particolare, sull’app Weelo si dovrà selezionare preliminarmente la stazione che si desidera utilizzare tramite le opzioni “Mappa” o “Elenco stazioni”, A questo punto il sistema riserverà un posto nel WeeloFIT selezionato per 15 minuti. Raggiunta la postazione sarà sufficiente avvicinarsi al box indicato dall’app e toccare sul tasto “Procedi”. Si inquadrerà il QRcode sul box indicato dall’app, e la porta si aprirà. Una volta parcheggiato il mezzo basterà chiudere il box manualmente assicurandosi del corretto bloccaggio della porta.
Per terminare il parcheggio e riprendere la bicicletta basterà riaprire l’app Weelo, cliccare sul tasto “Apri porta” e inquadrare il QRcode sul box. Per concludere la sessione sarà necessario, infine, cliccare sul tasto “Termina parcheggio”, e scattare la foto richiesta dal sistema all’interno del box per dimostrare che il posto sia effettivamente vuoto. A questo punto il noleggio sarà terminato.
Al momento della registrazione verrà richiesto il pagamento tramite carta di credito di tre euro. Tale somma resterà a disposizione dei singoli utenti all’interno del borsellino virtuale senza scadenza, e sarà spendibile nel caso di sosta all’interno dei bikebox superiore a 24 ore.
Infatti, l’Amministrazione comunale, al fine di incentivare il più possibile l’uso della bicicletta e di favorire l’uso giornaliero e a rotazione delle postazioni, ha previsto di istituire la gratuità dell’uso dei bike box per le prime 24 ore di utilizzo oltre che nei fine settimana (sabato e domenica) e nei giorni festivi.
Se la sessione di parcheggio terminerà oltre le 24 ore verranno scalati dal credito 1,50 euro per giorno o frazione di giorno, senza calcolare i sabati le domeniche e i giorni festivi.
La gestione e la manutenzione di velostazioni in struttura e WeeloFIT sarà assicurata per il tramite della società APS Spa nell’ambito del contratto di servizio integrativo di settore per la gestione delle aree di sosta a pagamento e dei servizi inerenti alla mobilità nella città di Aosta.
La società in house, a partire dal secondo anno di attività, si occuperà anche gestione della piattaforma web e del Customer Care che per i primi 365 giorni di servizio saranno garantiti dalla società Bicincittà Italia.
Per la realizzazione della parte del progetto “Aosta in bicicletta” dedicata alla prevenzione dei furti di velocipedi, l’Amministrazione comunale ha investito circa 45 mila euro (Iva inclusa) per la fornitura e la posa dei sistemi di protezione nelle velostazioni attraverso la ditta MP Outdoor di Bolzano e 148 mila euro (Iva inclusa) per la fornitura e la posa dei bike box, nonché la realizzazione della piattaforma web dedicata e il servizio di Customer Care entrambi per un anno, attraverso, come accennato in precedenza, la società Bicincittà Italia di Torino.
Tutte le informazioni sul sistema e le stazioni, oltre al regolamento d’uso approvato dalla Giunta e alle tariffe, sono disponibili e consultabili sulla sezione dedicata ad Aosta del sito Weelo.it.
A cura di
Ultimo aggiornamento: 16 maggio 2024, 17:03