Cedro
Dernière modification 14 juin 2023
Il cedro è una conifera ornamentale utilizzata molto spesso in questi ultimi decenni per ornare parchi e giardini, sia pubblici sia privati. I cedri si suddividono in tre specie:
• Cedrus deodara: è il cedro dell'Himalaya ed è il più diffuso in Europa come cedro ornamentale, giunto in Italia nel XIX secolo e in Valle d'Aosta verso la fine dello stesso secolo dalla sua zona di origine, compresa tra l'Afghanistan ed il Tibet; riconoscibile dalle caratteristiche punte dei rami piegate e dagli aghi molto sottili e di un colore verde chiaro; caratteristica è anche la punta, quasi sempre arcuata
• Cedrus libani: è il cedro del Libano (originario appunto del Libano, della Siria e della Turchia), giunto in Europa già nella seconda metà del XVII secolo, in Italia un secolo dopo e in Valle d'Aosta a metà dell'800. In età adulta la chioma tende ad assumere una forma ad ombrello con rami orizzontali mentre la punta risulta spesso appiattita. Il suo legno fu utilizzato, in epoche lontane, per la costruzione di templi e palazzi
• Cedrus atlantica: cedro dell'Atlante, originario appunto dei monti Atlante in Algeria e Marocco; introdotto in Italia soltanto nel XIX secolo, ha aghi molto corti e pigne a barilotto che si desquamano sulla pianta prima di cadere.
- in piazza Arco d'Augusto, alla confluenza con via Federico Chabod, dove sono presenti tre esemplari di Cedrus atlantica glauca (la varietà con aghi di colore azzurrognolo) e quattro Cedrus deodara
- ai Giardini pubblici, dove sono presenti un esemplare di Cedrus atlantica glauca, quattro di Cedrus deodara e uno di Cedrus libani; tutti questi esemplari hanno circa un secolo di vita
- nei giardini di via Monte Solarolo dove dimorano quattro esemplari di Cedrus atlantica glauca
- in piazza Battaglione Cervino in cui vi sono otto piante di cedro, cinque Cedrus atlantica glauca e tre Cedrus deodara
- al Parco Fontaine Saint-Ours, dove se ne contano una trentina, appartenenti alla specie Cedrus deodara
- in via Monte Vodice, lungo il lato ovest della Caserma Testafochi, dove crescono 6 esemplari di Cedrus atlantica glauca
- nel parco giochi di via Vuillerminaz, al Quartiere Cogne, dove sono presenti 4 Cedrus atlantica glauca e 5 Cedrus deodara (questi ultimi nell'adiacente area basket)